VILLANI Anna Cinzia
Fimmana, mare e focu !
AM 23
World Music
8032998800296
Anima Mundi Records
Italia
Fimmana, mare e focu! racconta la donna e le sue tante anime. Ma lo fa da una prospettiva insolita rispetto ai versi del repertorio tradizionale, che per la figura femminile adottano quasi sempre il punto di vista dell’uomo che la descrive come dea irraggiungibile, quando è vista attraverso gli occhi dell’innamorato, o invece come vipera, quando l’amore non ricambiato procura profonde sofferenze.
Fimmana, mare e focu! nasce invece da una lunga ricerca volta a individuare i testi tradizionali in cui la donna parla in prima persona delle sue emozioni o che raccontano le sue tante vite in una sola di figlia, moglie, madre, nuora, suocera.
Fimmana, mare e focu! racconta la donna e le sue tante anime. Ma lo fa da una prospettiva insolita rispetto ai versi del repertorio tradizionale, che per la figura femminile adottano quasi sempre il punto di vista dell’uomo che la descrive come dea irraggiungibile, quando è vista attraverso gli occhi dell’innamorato, o invece come vipera, quando l’amore non ricambiato procura profonde sofferenze.
Anche la donna canta poco di sé e del suo animo e quando lo fa è per lo più in relazione alla dimensione quotidiana e pratica della vita familiare e del lavoro nei campi, lasciando nell'ombra la sua vita interiore, i suoi desideri più nascosti.
Fimmana, mare e focu! nasce invece da una lunga ricerca volta a individuare i testi tradizionali in cui la donna parla in prima persona delle sue emozioni (“Lu desideriu miu cu bessu cozza”, “Farnaru farnareddhu”), o che raccontano le sue tante vite in una sola di figlia, moglie, madre, nuora, suocera (“Fimmana, mare e focu!”, “Pizzica di Copertino”).
L'album segna la maturità artistica della Villani, che qui si fa anche autrice di alcune liriche (“Luntananza”, “Tridici stelle”) e melodie (“Farnaru farnareddhu”) e che, accostando alcuni proverbi salentini, elabora il testo di “Fimmana, mare e focu!”. Accanto a lei la MacuranOrchestra, che mette assieme protagonisti delle scena tradizionale, world e jazz. La particolare combinazione porta ad arrangiamenti curati nei dettagli, che conservano la forza vitale della musica popolare, con le sue sonorità aspre e talvolta graffiate, ma la arricchiscono con i colori, le idee ritmiche e le armonizzazioni del world jazz.
L'apertura è un sentito omaggio al compianto Piero Milesi. “Ìjo pucanè”, brano dal sapore molto diverso dal resto del disco, il cui testo è stato scritto da Gianni De Santis, fu arrangiato dal maestro Milesi per la voce della Villani e divenne la sigla di apertura de La Notte della Taranta del 2001.
Il packaging, in carta riciclata, ospita in copertina un particolare di Scarpette rosse (2006), un'opera di carta di Teresa Ciulli (teresaciulli.blogspot.com), mentre il libretto interno di sedici pagine contiene le traduzioni in italiano e in inglese di tutti i testi. Il nuovo disco Fimmana, mare e focu! racconta la donna e le sue tante anime. Ma lo fa da una prospettiva insolita rispetto ai versi del repertorio tradizionale, che per la figura femminile adottano quasi sempre il punto di vista dell’uomo che la descrive come dea irraggiungibile, quando è vista attraverso gli occhi dell’innamorato, o invece come vipera, quando l’amore non ricambiato procura profonde sofferenze.
VILLANI Anna Cinzia dal Felmay Shop
1. Ijo pucanè (1:37) - musica Piero Milesi, testo Gianni De Santis
2. Mujerima pe' la musica è pazza pazza (3:01) - trad, arr V. Daniele e G. Vendola
3. Intra 'sta curte stannu li bellizzi (4:11) - trad, arr V. Daniele
4. Farnaru farnareddhu (4:22) - testo e melodia A. C. Villani
5. Luntananza (5:17) - testo e melodia A.C.Villani, arr V. Daniele e G. Vendola
6. Lu desideriu miu cu bessu cozza (4:23) - tradizionale
7. E na na stasira egnu (3:05) - trad, arr V. Daniele e G. Vendola
8. Fimmana, mare e focu! (6:22) - trad, elab musicale A. C. Villani
9. La partenza (3:52) - trad, arr V. Daniele e G. Vendola
10. Tridici stelle (3:07) - testo e melodia A. C. Villani, arr V. Daniele
11. Serenata (3:03) - tradizionale
12. Pizzica pizzica di Copertino (3:43) - trad, elab musicale A. C. Villani
13. Puccia Canaja (3:09) - tradizionale
Anna Cinzia Villani, voce, tamburello
Annamaria Bagorda, organetto
Vito De Lorenzi, batteria etnica, tamburello, perc.
Valerio Daniele, chitarra acustica
Giorgio Vendola, contrabbasso
Daniele Girasoli, voce, violino, armonica, marranzano
Giorgio Distante, tromba in "Mujerima pe' la musica è pazza pazza"
Gaetano Carrozzo, trombone in "Mujerima pe' la musica è pazza pazza"
Luisa Ruggio, voce recitante in “La partenza”