Il celebre musicista di Rivarolo mantovano, Kramer Gorni, nato nei primi anni del secolo scorso, rappresenta indiscutibilmente un anello fondamentale nella storia della musica da ballo di casa nostra. Un anello che lega in modo indelebile il nostro valzer al primo jazz-swing di oltreoceano e alla canzone italiana dei nostalgici anni ’30 e ’40. Michele Marini e Daniele Donadelli hanno voluto rispolverare il vasto repertorio krameriano e rendere omaggio al maestro di cui quest’anno ricorrono i cento anni dalla nascita. Ballando Kramer si propone come un lavoro unico nel suo genere, perché contiene anche tracce inedite composte da entrambi i musicisti. Tra queste si possono ascoltare Richard e Dania’s waltz, il primo un virtuoso omaggio a Galliano, inneggiante alle tinte eleganti e raffinate del valzer musette, il secondo un brano dal sapore mediterraneo, seducente e ritmicamente vorticoso, che vanta l’utilizzo del cajón, strumento a percussione di origine peruviana. Tra gli originali sarà inoltre interessante scoprire Indiatango e Silenzi assordanti, che attingono ad un panorama creativo più moderno e sperimentale, lontano dalla musica del maestro e che lasciano spazio all’ascoltatore di crearsi un proprio immaginario emozionale..
A fronte di questo nuovo progetto discografico, sento di poter affermare con orgoglio di essere stato il primo insegnante di Michele Marini. All’epoca era piccolo, un bambino, e ha iniziato con me un percorso che lo ha portato in breve tempo ad acquisire un approccio più libero alla musica, attraverso l’improvvisazione jazz. All’età di 11 anni aveva già metodo e talento, studiava con passione il sax contralto, suo primo strumento, ed era già chiaro quello che sarebbe diventato oggi: un ottimo artista. Quando, con la collaborazione di Andrea Bonacini, abbiamo dato vita al progetto “Secondo a Nessuno”, abbiamo deciso di avvalerci della presenza di due giovani molto promettenti, professionalmente preparati e ben affiatati. Questi due ragazzi erano proprio Michele e Daniele, che fin da subito hanno dimostrato la passione e lo spirito giusto che da tempo stavamo cercando. E non ci siamo sbagliati: nel giro di pochi anni, infatti, sono diventati due maturi professionisti e questo disco ne è la dimostrazione. Hanno saputo plasmare con abilità il repertorio di Gorni Kramer, passando con naturalezza dalle caratteristiche sonore del liscio delle origini, al linguaggio più complesso del jazz e dello swing. Oltre ad essere due grandi virtuosi, hanno anche saputo avere fiuto per le scelte artistiche e gli arrangiamenti e per questo meritano, a mio parere, di essere annoverati tra i più interessanti talenti del panorama musicale nazionale. Ballando Kramer scorre fluido, emoziona, appassiona e la caratura tecnica è notevole ma mai abusata. Che altro aggiungere? Bravi ragazzi! E come si diceva nelle balere di un tempo…LARGO AI GIOVANI! Claudio Carboni
Il celebre musicista di Rivarolo mantovano, Kramer Gorni, nato nei primi anni del secolo scorso, rappresenta indiscutibilmente un anello fondamentale nella storia della musica da ballo di casa nostra. Un anello che lega in modo indelebile il nostro valzer al primo jazz-swing di oltreoceano e alla canzone italiana dei nostalgici anni ’30 e ’40. È l’epoca in cui Alberto Rabagliati, Natalino Otto, Quartetto Cetra e Trio Lescano, per citare solo alcuni degli artisti che hanno contribuito a diffondere e a rendere famose le composizioni del maestro Kramer, impongono in radio una vera rivoluzione musicale. Contraddistinti da notevoli capacità vocali evidenti nelle raffinate armonizzazioni delle canzoni, sono riusciti, con semplicità e popolarità, a trasmettere l’estro del compositore lombardo, contrassegnato non solo dalla cultura della musica da ballo emiliana, ma anche da inconfondibili ritmiche jazz e swing arrivate a noi dalle orchestre che suonavano sui transatlantici. Michele Marini e Daniele Donadelli hanno così voluto rispolverare il vasto repertorio krameriano e rendere omaggio al maestro di cui quest’anno ricorrono i cento anni dalla nascita. L’ultimo prodotto discografico della collana Tacadancer contiene infatti brani tratti dal patrimonio musicale regalatoci da Gorni, personaggio eclettico e poliedrico, direttore d’orchestra, fisarmonicista, produttore, compositore , arrangiatore e autore di ben 1057 canzoni depositate alla SIAE, tra cui le celeberrime: Domenica è sempre domenica, Pippo non lo sa, Un bacio a mezzanotte e Valzer blu. Ballando Kramer si propone come un lavoro unico nel suo genere, perché contiene anche tracce inedite composte da entrambi i musicisti. Tra queste si possono ascoltare Richard e Dania’s waltz, il primo un virtuoso omaggio a Galliano, inneggiante alle tinte eleganti e raffinate del valzer musette, il secondo un brano dal sapore mediterraneo, seducente e ritmicamente vorticoso, che vanta l’utilizzo del cajón, strumento a percussione di origine peruviana. Tra gli originali sarà inoltre interessante scoprire Indiatango e Silenzi assordanti, che attingono ad un panorama creativo più moderno e sperimentale, lontano dalla musica del maestro e che lasciano spazio all’ascoltatore di crearsi un proprio immaginario emozionale.
MARINI Michele - DONADELLI Daniele dal Felmay Shop
Michele Marini clarinetto Daniele Donadelli fisarmonica e accordina
ospiti Lorenzo Frati pianoforte, Marco Fadda cajon Davide Mazzoli pianoforte
Le nostre Playlist
La nostra playlist su spotify Pre Minimalismo, minimalismo e post minimalismo, brani dal nostro catalogo curati per noi da Federico Marchesano,
PAOLO BONFANTI & MARTINO COPPO - You Were Right
from the CD "Pracina Stomp"
Cerca
Newsletter
Nome
E_mail
Nuove Uscite
Concerti
14 Dicembre 2024 - h:17.00 Tre Martelli Museo di Marengo
Via Della Barbotta
Spinetta Marengo (AL)