Friend of a Friend ci porta, senza spostarci da casa, direttamente nelle pianure sterminate del midwest americano alla scoperta della grande tradizione musicale di quelle terre. Bluegrass, country, blues, folk sono solo alcuni dei generi frequentati dai due virtuosi italiani. Dopo vent’anni di collaborazione i due musicisti si sono ritrovati in studio per registrare un CD di grande musica.
Era il 1985 quando Paolo BONFANTI fu contattato per la prima volta da uno dei gruppi di punta del bluegrass europeo, Red Wine, per sostituire temporaneamente un virtuoso della chitarra acustica flatpicking come Beppe Gambetta che nel frattempo aveva intrapreso una nuova carriera come solista. Da allora Paolo BONFANTI e Martino COPPO hanno cominciato a incrociare le proprie strade, a suonare insieme in svariate situazioni fino alla decisione di costituire un duo in cui dare sfogo a tutta la loro poliedricità e varietà di gusti e passioni musicali comuni. Dopo tanti anni un CD insieme è una conclusione tanto ovvia quanto necessaria per testimoniare questo sodalizio. In questo CD brani originali e reinterpretazioni si dividono equamente lo spazio a disposizione: dalla canzone d'autore americana (Neil Young, John Prine e David Wilcox) al bluegrass (il "padre fondatore" Bill Monroe); dal blues (Muddy Waters) al folk e al gospel; dalle suggestioni irlandesi di Matilda's Dance al tributo al grande Bill Monroe nello strumentale WSM (in una versione che si rifà in qualche modo agli Hot Tuna più acustici), dalle ballads d'autore come Friend Of A Friend (la title track) o Trains ad insolite misture tra musica cajun e dialetto genovese come in Via da Zèna. Tutte le influenze musicali sono ben amalgamate e convergono per dare vita ad un mix estremamente vario ed affascinante.
Classe 1960, genovese, mancino, Paolo BONFANTI inizia a suonare la chitarra nel 1975 dopo studi classici di pianoforte. È laureato al DAMS di Bologna con una tesi sul Blues. Dal 1985 al 1990 front man dei Big Fat Mama con cui incide tre LP. Dal 1990 al 1992 suona con alcuni “miti” del Blues inglese come il sassofonista Dick Heckstall-Smith (Colosseum, John Mayall) e Mickey Waller (Jeff Beck, Rod Stewart) nel gruppo Downtown. Continua l’attività concertistica con una propria band e in solo in tutta Europa e negli Stati Uniti; registra 10 cd a proprio nome, Nel 2013 sono usciti il DVD didattico La Chitarra Elettrica secondo Bonfanti, per fingerpicking.net / Carisch ed il CD Exile On Backstreets. Martino COPPO, mandolinista Bluegrass (e avvocato per sopravvivere) è nato a Genova. . Ha iniziato a suonare la chitarra all'età di 13 anni, ispirato dal suono acustico di Bob Dylan, Crosby, Stills, Nash & Young, The Byrds e Joni Mitchell . Verso la fine degli anni '70 prende in mano il mandolino affascinato dal suono di Sam Bush, David Grisman, John Hartford, Norman Blake e Tony Rice. Tutti questi artisti sono stati per Martino una grande ispirazione per intraprendere una sorta di viaggio musicale a ritroso verso le fonti della tradizione Bluegrass, Nel 1981 entra a far parte della Red Wine, la band in cui tuttora canta e suona il mandolino e con cui inizia a girare intensamente in tutta Italia, Europa e, dalla metà degli anni '90, gli Stati Uniti, con diverse apparizioni a festival in tutto il paese. Attualmente lavora al Bluegrass Pioneer & Personality, un progetto destinato a celebrare e ricordare le persone che hanno originariamente iniziato a diffondere la musica Bluegrass in Europa.