Nell'alveo musicale alessandrino i veterani del folk piemontese Tre Martelli e il fisarmonicista jazz Gianni Coscia hanno avuto negli anni diversi momenti di incontro. L'amore per la musica della tradizione popolare li aveva fino ad oggi accomunati in progetti estemporanei ma sempre di stimolante valenza creativa. Dopo l'ultima partecipazione di Coscia al precedente album del gruppo "Cantè 'r paròli", si è concretizzato il desiderio comune di costruire un concerto in cui queste diverse storie musicali si incontrino in modo più articolato, rielaborando brani tratti dal vasto repertorio dei Tre Martelli. Questo album ha tentato di catturare i momenti salienti di questa collaborazione, tra folk e jazz.
Nell'alveo musicale alessandrino il gruppo folk Tre Martelli ed il fisarmonicista jazz Gianni Coscia hanno avuto, nel corso delle loro lunghe carriere, diversi momenti di incontro. L'amore per la musica della tradizione popolare li aveva fino ad oggi accomunati in progetti estemporanei ma sempre di stimolante valenza creativa. Dopo l'ennesima partecipazione di Coscia all'album del gruppo "Cantè 'r paròli" (Felmay 2012)si è concretizzato il desiderio comune di costruire un concerto in cui queste diverse storie musicali si incontrino in modo più articolato, rielaborando brani tratti dal vasto repertorio dei Tre Martelli. Nasce così il progetto "Ansema" (Insieme)che cattura in questo disco live i momenti salienti di questa collaborazione.
Lo storico gruppo TRE MARTELLI è sulla scena folk da ormai 37 anni. Sono indubbiamente una porta di accesso alle tradizioni musicali del Piemonte, dal momento che in tutti questi anni hanno riscostruito pazientemente l’eredità musicale del triangolo geografico tra le colline del Monferrato, le alture delle Langhe e la pianura alessandrina, con qualche estensione alle aree del Canavese e delle Quattro Province. Hanno così raccolto un imponente repertorio di ballate, canzoni rituali, melodie strumentali e balli tradizionali come brando, monferrina, curenta, burea, scottish, mazurka, valzer, polka e molti altri. L’accuratezza delle ricerche sul campo e l’attenzione alle variazioni stilistiche di questi territori, insieme all’energia dei concerti e alla matura creatività dell’ensemble, hanno fatto guadagnare al gruppo entusiastiche accoglienze di pubblico e di critica sfociate in numerosi concerti, tour e partecipazioni a trasmissioni radiofoniche (BBC, RAI ecc.) non solo in Italia ma anche in buona parte d’Europa.
GIANNI COSCIA è un fisarmonicista jazz che non necessita di presentazioni. Di origine alessandrina, dapprima avvocato, è diventato un professionista jazz tra i più stimati, sviluppando un personale percorso di “valorizzazione delle tradizioni culturali popolari attraverso il linguaggio del jazz”. Oltre ad essersi esibito nel circuito jazz internazionale, ha collaborato con Luciano Berio componendo la musica per uno spettacolo contro l’antisemitismo. Ha spesso collaborato con il fiatista jazz Gianluigi Trovesi a partire dal 1994 con il disco Radici (Egea) fino ad incisioni su etichetta ECM.