CAMILLA BARBARITO
Sentimento Popolare
fy 7060
World Music
885016706029
Felmay Records
Il carattere e le alte temperature di una varietà di canzoni popolari nostrane e d’altri Paesi. Canzoni orgogliosamente meticce , lealmente rubate ai loro paesi d’origine, brani che hanno fatto piangere e ballare! Che hanno consolato! Che hanno aiutato a scandire il lavoro o a fischiettare gli sfaccendati. Melodie sincere, a tutto core.
Questo album, afferma CAMILLA BARBARITO, è l’esito di anni di concerti capillari che hanno irrorato Milano e altri luoghi nelle sue zone ‘liberate’, ovvero in quelle sacche di ossigeno della cultura alternativa popolata dalle persone in cerca di un fatto artistico non troppo addomesticato.
E non c’è niente di più bello di un uditorio composto di teste pensanti dal cuore disponibile! Via via nel tempo il perimetro dei luoghi dove portare il nostro spettacolo si è allargato moltissimo, permettendoci di incontrare molte più persone, ma sempre cercando con rigore quel momento autentico. Ed è anche l’esito della felice famiglia fatta di tanti musicisti a cui possiamo fare riferimento.
Il progetto si articola in modo molto libero passando tra frammenti ed elaborazioni musicali di vari paesi, continenti e contesti. Il comune denominatore è quello del “Sud” del mondo e della valorizzazione della cultura di estrazione popolare. Lontanissimo dagli approcci filologici e rivendicativa di una matrice non anglofona.
Si aprono dunque scenari diversi tra America Latina (tr.1,6) Grecia (tr.3,5,11) Est Europa (tr.12) Italia del sud (tr.8,10,13) Francia (tr.4) un omaggio a Nino Rota, magistrale connettore di mondi tra cultura popolare nostrana e scrittura compositiva; un brano anti-colonialista senegalese mescolato con il canto degli spiriti eroici di Yukio Mishima, un valzer originale per le parole della mistica spagnola Santa Teresa d’Avila, e una canzone del repertorio di Mina rubato da un’esibizione en travesti.
Sentimento Popolare è un disco che vuole essere il meno possibile ammiccante e a modo suo anche un pò grunge, ma diversamente da molte espressioni contemporanee occidentali, rifiuta il tema esistenzialista e individuale a favore di uno sprigionamento condiviso di energie tratte dalla tavolozza dei colori primari delle emozioni. Il suo segno naturalmente è determinato da una scelta vocale precisa, figlia di un’urgenza espressiva e identitaria molto radicale, che volge lo sguardo deferente ai molti interpreti spesso anonimi della musica tradizionale e popolare.
CAMILLA BARBARITO , classe 1978, è una cantante e performer milanese che si è formata attraverso un percorso variegato di teatro sperimentale e canto, grazie anche ad alcune giovanili tournée nell’ Africa Sub-Sahariana e la conseguente scoperta delle culture extra-europee. Collabora con numerosi ensemble musicali e porta avanti una propria originale ricerca nell’ambito della musica popolare mediterranea, ispirandosi alle sonorità balcaniche, al fado portoghese, alla musica rebetika greca, al tango argentino e alla musica Rom. Parallelamente vive molte esperienze sia come attrice di teatro che come vocal-performer all’interno di spettacoli e concerti di natura sperimentale e improvvisativa. Ha lavorato tra gli altri con Vladimir Denissenkov, Ivana Monti, Jovica Jovic, Paolo Rossi, Roberta Torre, AGON, Teatro delle Moire, Duccio Bellugi del Theatre du Soleil, Nema Problema Orkestar e Musicamorfosi, oltre a numerosi altri protagonisti della scena musicale milanese contemporanea. E’ spesso ospite della trasmissione Piazza Verdi di Rai Radio Tre. E’ l’ideatrice del personaggio Nina Madù, che insieme alla band Le Reliquie Commestibili si è fatto apprezzare in ambito indipendente. Insieme a Fabio Marconi è direttrice artistica della rassegna musicale La Cura di Dioniso per Van-Ghè Ambulatorio d’Arte.
CAMILLA BARBARITO dal Felmay Shop
1. Carnaval De Guaranda
2. Un Anno D’amore
3. I Mangues Then Iparhoun Pia
4. Retour A Napoli
5. Kaigomai Kaigomai
6. Tango Negro
7. Amarcord
8. Niani Bagna
9. Ven Muerte
10. Tirallalallì
11. Sinnefiasmeni Kiriaki
12. Chaje Shukarije
13. Richiamo
Camilla Barbarito : voce
Fabio Marconi : chitarra elettrica e acustica
Carlo Nicita : flauto
Ivo Barbieri : basso elettrico
Alberto Pederneschi : batteria
Raffaele Kohler : tromba
Andrea Catagnoli : sax contralto
Nabil Hamai : violino
Guido Baldoni : fisarmonica
Davide Marzagalli : percussioni
Rifin Doh : voce recitante
Eloisa Manera : violino
Nabi Eco Camara : balafon
Baba Djarra : dum dum
Toni Deragna : cori
Ulisse Garnerone : Korg MS-20 Kit, 1958 Hohner, cori