Atalante è il nuovo progetto musicale del contrabbassista torinese FEDERICO MARCHESANO (3quietmentmen, Mau Mau,Saba Anglana). Il nome del quartetto rende omaggio all’omonimo poetico e surreale film di Jean Vigo in cui Atalante è una barca-abitazione che percorre la rete fluviale francese incontrando paesaggi sonori desolati ed intimi
Atalante è il nuovo progetto musicale del contrabbassista torinese FEDERICO MARCHESANO. Nato da una commissione del Torino Jazz Festival 2018, il gruppo è formato da Louis SCLAVIS al clarinetto e clarinetto basso, Enrico DEGANI alla chitarra classica, Mattia BARBIERI alla batteria e Federico MARCHESANO al contrabbasso. Il nome del quartetto rende omaggio all’omonimo film di Jean Vigo in cui Atalante è una barca-abitazione che percorre la rete fluviale francese attorno alla quale si sviluppano le vicende di Jean e Juliette, due giovani sposi. Il sound del gruppo è fortemente caratterizzato dai timbri scuri di contrabbasso e clarinetto basso a cui si aggiungono altri due strumenti acustici: la chitarra classica e la batteria.
Le composizioni di MARCHESANO, in bilico tra scrittura e improvvisazione abbracciano jazz, minimalismo e psichedelica, disegnando paesaggi sonori intimi talvolta attraversati da sferzate di pura energia rock, inserendosi a pieno titolo nel panorama del jazz di matrice europea. Nel 1934, anno di uscita del film Atalante, il Jazz europeo muoveva i suoi primi passi con la nascita dell’ Hot Club de France, lo storico quintetto fondato da Django Reinhardt e Stéphane Grappelli.
Erede di questa tradizione è sicuramente LOUIS SCLAVIS, membro stabile di Atalante. Clarinettista e compositore francese, Sclavis ha nella sua lunga carriera attraversato molte stagioni del jazz, rimanendo sempre una voce originale e fuori dal coro. Inizia a studiare il clarinetto a 9 anni, proseguendo poi gli studi al Conservatorio di Lione. A partire dagli anni 80 collabora con: Henri Texier, La Compagnie Lubat, Chris MacGregor Brotherhood of Breath, MicheL Portal, Tony Oxley, Evan Parker, Peter Brotzman, Enrico Rava, Tomasz Stanko. Debutta come leader nel 1985, con l'album Clarinettes. Con le sue formazioni inciderà per diverse label: Enja, Label Bleu, Fmped, ECM, etichetta per la quale incide ancora oggi. Allo stesso tempo scrive musica per il cinema (Amos Gitai, Bertrand Tavernier, Jean Louis Comoli), per la danza (Mathilde Monnier) e per il teatro, lavorando con Jacques Bonnaffé, Ernest Pignon Ernest, Guy le Querrec.