I cantori si dispongono in cerchio.
Qualche segno di intesa... un cenno...via!
tenore, contralto, baritono, «chitarra», bassi: con la massima concentrazione tutte le voci sono tese ad eseguire la propria parte, ma contemporaneamente a formare un amalgama armonioso.
É la magia vocale del trallalero.
Trallalero è una forma di polivocalità ritmica ad imitazione strumentale tipica dell'area urbana di Genova, uno dei pochissimi superstiti di uno stile corale assai antico che resta, a detta di tutti gli esperti, uno degli esempi più alti ed interessanti della vocalità popolare nel bacino Mediterraneo.
La SQUADRA DI CANTO POPOLARE VALPOLCEVERA, erede della Nuova Pontedecimo fondata nel 1958, si è caratterizzata in questi anni per aver ripreso il repertorio più antico in modo esemplare e per aver agito da stimolo e punto di riferimento per le nuove leve.
La qualità dei singoli cantori unite alla loro lunghissima esperienza, un modo di cantare che colpisce al primo ascolto, una oculata scelta del repertorio, un amalgama di rara armonia: questi i loro punti di forza, del resto ampiamente riconosciuti sia dalla stima di critici e studiosi, sia dal successo di pubblico in Italia e con questi disco, nel succedersi dei brani, La SQUADRA DI CANTO POPOLARE DI VALPOLCEVERA ha modo di esibire le proprie qualità vocali e di confermarsi come uno dei migliori esempi del cantar «trallalero», questa straordinaria avventura della voce umana che, grazie anche a questi canterini, ancora oggi mantiene intatto il suo fascino e la sua magia.