ABNOBA
Vai facile
Fy 8110
World Music
Dunya Records
Italia
ABNOBA si presenta al debutto discografico con le carte in regola per essere considerata sin da subito un’importante novità nell’ambito della musica world italiana. Vai facile è infatti un disco di presa immediata che non mancherà di interessare tanto l’appassionato di musica tradizionale quanto chi è alla ricerca di suoni che non rinuncino a presentarsi in una veste moderna. Non si tratta però di una semplice operazione di ibridazione di stili. ABNOBA dimostra sin dall’esordio di saper produrre una musica equilibrata, capace di metabolizzare una bella varietà di suoni per giungere poi alla costruzione di brani originali, nei quali si percepisce sia la presenza di profondi legami con il patrimonio popolare (non soltanto del Nord Italia) sia l’intenzione di volgere lo sguardo al futuro. Come affermano gli stessi componenti «la musica di ABNOBA è il frutto di una ricerca estetica volta non alla riscoperta e riproposta di un particolare repertorio tradizionale, bensì «alla composizione e all’improvvisazione, creando così un’evoluzione della musica di tradizione». Questi tre aspetti fondanti (la tradizione, la composizione e l’improvvisazione) trovano una compiuta formulazione in Vai facile. Ognuno potrà divertirsi a rintracciare le tante e differenti sfumature che lo compongono e soprattutto apprezzare come questa miriade di frammenti vada a comporre un quadro musicale di grande coerenza stilistica. La band intende infatti intrecciare le culture musicali del passato e del presente inventando melodie ispirate alla tradizione italiana e francese, in alchimia con il jazz, la musica balcanica e del Sud America, l’armonia classica, il funk. Nell’estate del 2004 Vincent Boniface (clarinetto, cornamuse, flauti), Simone Bottasso (organetti diatonici), Paolo Dall’Ara (cornamuse, flauti, tarota), Pietro Numico (piano), Marco “Mammo” Inaudi (basso), Giovanni “Zap” Delfino (percussioni) decidono di dar vita a una nuova formazione, ABNOBA. Sono giovani musicisti originari del Nord Italia che hanno alle spalle già numerosi progetti e collaborazioni a livello italiano e internazionale e scelgono di muoversi sulle orme di gruppi come Harmoniraptus, Stygiens e Suriscot Trio. Sfruttando le loro esperienze e conoscenze iniziano a lavorare su una matrice etnica di partenza, caratterizzata dalla presenza di alcuni classici strumenti folk, utilizzati però secondo nuove tecniche e talvolta addirittura modificati per poter allargare l’orizzonte delle loro possibilità. Nelle intenzioni di ABNOBA c’è il «tentativo di creare anche in Italia un folk d’avanguardia, allo scopo di rendere appetibili suoni e idee per un pubblico non per forza consapevole della storia che si cela dietro gli strumenti utilizzati».