La globalizzazione può mostrare qui il suo volto migliore: il contatto con le altre culture svela il mistero dello sconosciuto e avvicina i popoli. E’ da questi incontri che possono nascere nuova vita e nuove energie, e Meetings esprime proprio questa nuova realtà multi-culturale. Questo quarto album solista di Tito Rinesi è stato realizzato con la partecipazione dell’Orchestra di Roma (formata dai migliori solisti del Teatro dell’Opera di Roma) diretta da Michele Fedrigotti (pianista concertista, collaboratore di Franco Battiato e di Alice). Hanno partecipato anche numerosi altri musicisti: Ares Tavolazzi (contrabbasso), Carlo Cossu (violino e viola), Paolo Botti (viola ), Paolo Innarella (flauto traverso), Roberto Laneri (clarinetto, clarinetto basso), Nicola Alesini (sax soprano), Andrea Piccioni (tamburello, kanjira, riq, zills, def, tar, doholla, zilli def, bendir), Paolo Modugno (daf, bendir, krakeb, zills), Desiree Infascelli (fisarmonica), Piero Grassini (mandolino), Siamak Guran (tambur persiano), Alex Romagnoli (cori), Michele Fedrigotti (pianoforte e clavicembalo), Tito Rinesi (composizione, bouzouki, surmandal, sampling & sequencing, cori, voce).
Il disco è caratterizzato da un suono vibrante e originale, che scaturisce dal felice connubio tra gli strumenti del mondo classico (violini, violoncelli, pianoforte, oboe, corni etc.) e quelli dell’area jazz (clarinetto, sax soprano) ed etnica (bouzouki, fisarmonica, tamburi a cornice). Un’onda sinuosa e avvolgente che incanta fin dal primo ascolto, e che permea ognuna delle 12 tracce di questo progetto.