ZINA
Afreeque
11/08 009
World Music
8033020310097
11 / 8 Records (Italia)
Italia
ZINA ritorna dopo l'omonimo Cd d'esordio con Afreeque, che vede la partecipazione di numerosi ospiti provenienti dal Salento, Sardegna, Senegal, Tunisia, Marocco e Palestina. Progetto aperto che nasce dall’incontro di alcuni musicisti africani e pugliesi.
ZINA è un viaggio che ci guida dagli spazi infiniti del deserto fino alle pianure del Salento, dalle atmosfere metropolitane, alle magie musicali che abbracciano le terre che si affacciano sul Mediterraneo creando commistioni e sonorità del tutto nuove, una fusione che evoca i ritmi della tradizione magrebina, senegalese e le melodie della musica jazz, i suoni del rap, del reggae, del dub.
ZINA e’ una formula musicale che gioca sull’interrelazione dei musicisti coinvolti nel progetto, con la loro capacità di adattarsi al territorio, pur non dimenticando la propria cultura.
I testi parlano di temi sociali particolarmente legati alla terra africana e a quella che li accoglie. In un periodo storico in cui i termini “accoglienza”, “tolleranza” sembra si stiano dimenticando, ZINA segue il suo percorso di integrazione, coinvolgendo le diverse culture musicali.
Sono i canti gri?t di Amadou Faye; il rap dei palestinesi DAM, ospiti in un’estate nella campagna salentina di Albania Hotel; sono i testi rap di GiamP e Cesare Dell’Anna, quelli franco-torinesi del marocchino Rachid Sannane; sono le melodie vocali del Tunisino Marzuk Mejri, che incontrano lo stile dei cantanti Idrissa Sarr, , Afrobamba, Assan Diop, dal Senegal.
Interpretazioni free style e melodiche caratterizzano i vocalist della formazione, diretti dal trombettista Cesare Dell’Anna ed accompagnati da Stefano Valenzano al basso, Egidio Rondinone alla batteria, Mauro Tre alle tastiere e Mario Spiros Rugge alla chitarra, Giancarlo Dell’Anna, Davide Arena e Luca Manno ai fiati. Ospiti eccellenti nel cd sono: Claudio “Cavallo” Giagnotti, Dj Graff e il trombettista cantante Riccardo Pittau.
ZINA gioca con l’assimilazione di stili di vita che si mescolano con la tradizione, per creare una moderna chiave di lettura della musica, ed un particolare metissage musicale. Questo disco è il frutto della cultura dell’accoglienza, è dedicato a tutti i popoli senza terra, a chiunque è vittima di guerra, in particolare all’Africa.
Parte del ricavato della vendita del cd è destinato a sostenere il centro pediatrico di Emergency di Mayo, nella periferia di Khartoum in Sudan.
1) Jalasat;
2) Afreeque;
3) Diablèrie;
4) Funky Drama;
5) Niamamu;
6) Baye;
7) Hey Man;
8) Non si può così;
9) Mustafà;
10) Song for Palestine;
11) Cheik Amadou;
12) Acqua;
13) Hotel Senegal;
14) Mare de Sangu;
15) Zina;
Cesare Dell’Anna – tromba, voce, percussioni, tastiere
Marzouk Mejri – voce, fiati e percussioni
IdrissaSarr – voce
Amadu Faye – voce
Khadim Afro Bamba - voce
Assan Diop - voce
Davide Arena – sax tenore
Mauro Tre - synt sequencer e tastiere
Stefano Valenzano - basso
Egidio Rondinone – batteria