ENSEMBLE NOVECENTO
Il Melodramma Ballabile - L’ocarina tra Verdi e il ballo
SHECDTD010
World Music
885016002626
Sheherazade
Italia
Il Melodramma Ballabile (Dancing melodrama) has two sources for its originality: first, it is only played by ocarina ensembles, classically a septet; second, it features pieces taken from music sheets dating from the 1930s and 1940s and seldom played since then. Ocarinas are clay flutes used worldwide.
The repertoire mainly includes arrangements of arias from operas, marches and dance tunes and of course opera pieces: Verdi’s music in particular.
Lo confesso: non amo particolarmente la musica di Giuseppe Verdi. A tal proposito un amico pianista tempo fa mi ammoniva “Che Dio ti perdoni!”.
Ma a volte i miracoli accadono. E di questo debbo ringraziare l’Ensemble Novecento (che ho già avuto modo di apprezzare in concerto più di una volta).
La rilettura di Verdi, ad opera dei sette indomiti musicisti, rivela un’eleganza e una luminosità irresistibili.
Eppure non è affatto facile riuscire a rendere tanta varietà di ritmi e di colori attraverso uno strumento come l’ocarina, sicuramente stimolante, ma apparentemente lineare.
L’invenzione del Donati, nelle sapienti mani dei protagonisti di questa incisione, rivela aspetti energicamente orchestrali.
Timbri cristallini, suono d’insieme straordinariamente compatto… e la capacità di mettere in relazione ambiti artistici solo apparentemente lontani tra loro.
Da venti anni ormai l’ENSEMBLE NOVECENTO si dedica con passione e competenza alla ricerca e alla riproposta di repertori musicali ingiustamente dimenticati, ricerca alla quale ha sempre affiancato lo studio della variazione e della parafrasi di arie celebri.
I componenti la formazione di Budrio sono dei veri virtuosi del loro strumento, ma…attenzione! Non crediate di trovarvi al cospetto di un disco di semplici (anche se funamboliche) evoluzioni di stampo operistico! Qui la perizia tecnica è al servizio di una reale ispirazione poetica.
In poche parole, l’opera del musicista di Busseto ne guadagna in varietà.
Del resto la musica di Verdi (amatissima in Emilia), nella sua suadente semplicità, che rimanda spesso ai ritmi ballabili più in voga nella seconda metà dell’ottocento, fu tra le prime ad essere inserita nel repertorio del settimino di ocarine.
Nel cd fanno bella mostra di sé anche brani non operistici: una polca, un valzer ed una mazurca, i quali rafforzano il legame stilistico tra il mondo del melodramma e quello alimentato dalla linfa popolare.
Per concludere: in questo disco la magica alchimia delle ocarine dell’Ensemble Novecento ci regala un affresco sonoro di grande sobrietà e freschezza, depurato da quegli eccessi che, secondo il sottoscritto, hanno da sempre rappresentato la connotazione più discutibile del genere melodrammatico.
Questo, non dimentichiamolo, è il pensiero di un “non” verdiano. Buon ascolto!
Arturo Stàlteri
Il melodramma ballabile ha due fonti di originalità: innanzitutto è suonato esclusivamente da ocarine, nella formazione ormai classica e consolidata del settimino; in secondo luogo raccoglie brani manoscritti tratti da spartiti risalenti agli anni ’30-’40 del secolo scorso e raramente eseguiti da allora. L’ocarina è un flauto in argilla diffuso in tutto il mondo, ma che a Budrio ha raggiunto la sua massima evoluzione con il modello a dieci fori messo a punto a metà ‘800 da Giuseppe Donati.
Il Donati nel corso degli anni riuscì a costruire una famiglia di sette strumenti di diverse dimensioni intonati tra di loro. Raccolti attorno a sé alcuni tra i migliori musicisti del paese, formò un gruppo di ocarine che si esibì con grande successo dapprima in ambito locale e poi nei principali teatri italiani ed europei.
Il repertorio proposto, che ricalcava quello delle bande di fiati dalle quali i membri del gruppo provenivano, era composto soprattutto di arrangiamenti di arie tratte da brani d’opera, marce e ballabili. Erano però i brani d’opera a far la parte del leone: le musiche di Verdi, celeberrime ed amatissime in Emilia, furono tra le prime ad essere inserite nel repertorio del settimino di ocarine.
A partire dagli anni ’20 sino al 1948 il gruppo fu diretto da Alfredo Barattoni, uno dei maggiori interpreti della tradizione ocarinistica budriese e a cui si devono la maggior parte degli arrangiamenti da noi stessi eseguiti. La tradizione budriese non è però scomparsa con Barattoni: costruttori, appassionati e musicisti si sono succeduti lungo la strada aperta da Donati e ancora oggi portano avanti questa originalissima e preziosa tradizione musicale e culturale dell’Emilia che trova a Budrio la sua sede naturale e – da qualche anno – la sua sede istituzionale con il museo cittadino interamente dedicato all’ocarina.
ENSEMBLE NOVECENTO dal Felmay Shop
Musicisti
Emanuela Di Cretico ocarina I in sib, Fabio Galliani ocarina II in fa, Marco Venturuzzo ocarina III in sib, Alida Oliva ocarina IV in fa, Fabio Bonvicini ocarina V in sib, Margherita Degli Espositi ocarina VI in fa, Antonio Coatti ocarina VII in sib
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