Una collaborazione partita venti anni fa che continua a dare frutti interessanti, di grande intensità. Un percorso lungo e articolato, iniziatonel 2001/2002, quando i due musicisti parteciparono assieme al progetto Rotella Variations, di cui il violinista EMANUELE PARRINI era co–titolare insieme a Tiziana Ghiglioni. Successivamente si sono sviluppate molteplici occasioni per mettere a confronto le rispettive visioni e concezioni di una musica, il Jazz, a cui entrambi rivendicano orgogliosamente un’appartenenza ideale. Un duo, in quanto organico strumentale quasi inedito che offre l’occasione per capire che in fondo non conta tanto il “che cosa”, ma il “come”, e che c’è e ci potrà sempre essere modo di suonare insieme con qualunque tipo di organico, se solamente si da spazio alla propria immaginazione, senza porsi limiti, utilizzando l’ingrediente fondamentale della curiosità.
La compatibilità tra TIZIANO TONONI ed EMANUELE PARRINI è frutto di un percorso lungo e articolato, che data come inizio il 2001/2002, anni in cui i due musicisti hanno iniziato la loro collaborazione con il progetto Rotella Variations, di cui il violinista era co–titolare insieme a Tiziana Ghiglioni. Da lì in poi si sarebbero sviluppate diverse e molteplici occasioni per mettere a confronto le rispettive visioni e concezioni di una musica, il Jazz in senso lato, a cui entrambi rivendicano orgogliosamente un’appartenenza ideale, e il cui linguaggio in senso evolutivo ha sempre costituito un motivo di indagine e di costante interesse nel tempo. Attraverso le collaborazioni con l’Italian Instabile Orchestra, i gruppi/progetti della Ghiglioni, l’incontro con William Parker e la partecipazione ai reciproci progetti individuali, oltre che all’ingresso nel 2007 di PARRINI nello storico gruppo NEXUS, che TONONI dirige da quarant’anni con Daniele Cavallanti, lo “strano” sodalizio tra batteria e violino trova il suo sbocco ultimo in questo duo, registrato nell’Autunno del 2021, in cui i due musicisti si confrontano sulla base dell’ascolto reciproco, senza fronzoli, senza intermediario alcuno, sulla base del rapporto quasi ancestrale tra le componenti fondamentali, primordiali del fare musica, la melodia e il ritmo. Per chi è avvezzo ad alcune delle loro avventure in musica si potranno scoprire dei lati inediti di entrambi, un dialogo sorprendente in cui a volte le parti sembrano scambiarsi i ruoli… per chi invece vorrà scoprire cosa significa suonare liberamente insieme, in un duo strumentalmente quasi inedito, sarà l’occasione per capire che in fondo non conta tanto il “che cosa”, ma il “come”, e che c’è e ci potrà sempre essere modo di suonare insieme con qualunque tipo di organico, poco importa quanto atipico o “strano”, se solamente si da spazio alla propria immaginazione, senza porsi dei limiti, mettendo in campo l’ingrediente che, da ascoltatore come da produttore di suoni, pensiamo sia fondamentale, in tutte le espressioni dello spirito: la curiosità, che è apertura al nuovo, al mondo, agli altri, un modo di restituire al Jazz una parte costitutiva della sua anima originale, nata spuria. EMANUELE PARRINI sta divenendo un punto di riferimento nell’innovazione del linguaggio improvvisativo sul violino. Impegnato su diversi fronti, condivide le esperienze di numerosi gruppi di orientamento musicale differente, dall’Italian Instabile Orchestra, al Dinamitri Jazz Folklore, ai gruppi di Tiziano Tononi e Daniele Cavallanti e ha all’attivo una quantità impressionante di collaborazioni: Cecil Taylor, Amiri Baraka, John Tchicai, Anthony Braxton, William Parker, Butch Morris, Marc Ribot e molti altri. TIZIANO TONONI è membro fondatore dell’Italian Instabile Orchestra, con cui ha suonato nei maggiori festival internazionali, e di Nexus. Ha inciso per le etichette ECM, Enja, Leo Records, Black Saint, Soul Note, Splasc(h), Red Record, LongSong ed ha vinto numerosi premi della critica, nazionali ed internazionali. Ha suonato e/o registrato con Tiziana Ghiglioni, Gianluigi Trovesi, Roberto Ottaviano, Dino Betti Van Der Noot, Giancarlo Schiaffini, Enrico Rava, Muhal Richard Abrams, Pierre Favre, David Friedman, Dave Liebman, Jean Jacques Avenel, Oliver Johnson, Maggie Nicols, Andrew Cyrille, Barre Phillips, Mark Dresser, Ray Anderson, Steve Lacy, Dewey Redman, Tony Scott, William Parker, Cecil Taylor, Glenn Ferris, Mark Dresser, Herb Robertson, Steve Swell, Joe Fonda, Jaimoe, Roswell Rudd. Ha vinto con due lavori a proprio nome – “Awake Nu A / A Tribute To Don Cherry” e “We Did It, We Did It (Rahsaan & The None”) – entrambi su etichetta Splasc(h) Records, le edizioni del TOP JAZZ 1996 e 2001. Nel2022 con il cd Call for a New Life (felmay 2022) a nome Nexus ha ricevuto il premio alla carriera dalla rivista Musica Jazz.
TIZIANO TONONI EMANUELE PARRINI dal Felmay Shop
Tracce
1.Peaceful Warrior/The Opening (T.Tononi) for Leonard Peltier, politic prisoner since 1977, American Indian Movement 2) No Title (E.Parrini) 3) Victor (E.Parrini) 4) Song For Romero (E.Parrini) 5) The Water Protectors (T.Tononi) for the people at the North and South Dakota Standing Rock Reservation, say NO to NODAPL! 6) Spered Hollvered (Alan Stivell) Three colors of improvisations in A curved space: (Tononi/Parrini) 7) Five Sides (Green) 8) Circle(Red) 9) Triangle(White/Yellow) 10) Peaceful Warrior/Closing Time(T.Tononi) for Mumia Abu Jamal, political prisoner since 1981, Black Panther Party