Ancora una volta la lodevole collana dimostra che il mondo dei suoni è più pazzo di come lo immaginiamo. Chi è attratto, magari per puro piacere dell’orrido, dai lustrini della musica per danza del ventre non può perdere quest’eccentrica compilation di fusione tra kitsch patinato mediorientale e stilemi latineggianti. Che non è poi così strano, visto che la musica latina trova pubblici dalla Colombia al Golfo di Oman passando per Beirut e Tel Aviv. L’album include comunque nomi di calibro come Omar Faruk Tekbilek, Cheb Saraoui, Maurice El Medioni, Alfredo De La Fé e Benjamin Escoriza. John Travolta dei mambo d’Antiochia, all’assalto!
VP / World Music Magazine #82