Mary Kathleen Burke iniziò a cantare molto giovane, quando aveva 15 anni iniziò a studiare la chitarra e la tastiera ed entrò in una band locale nel piccolo villaggio di Park nella Contea di Derry, nell'Irlanda del Nord. Piano piano però abbandono il gruppo e mosse i primi passi della sua carriera solistica.
Cercando di espandere i suoi orizzonti, a 16 anni si trasferì in Scozia, dove iniziò a suonare nel circuito della musica roots e tradizionale. In pochi anni divenne una personalità nell'ambiente musicale scozzese, venendo nominata Direttrice del Country Music Scotland e iniziando a collaborare con grandi nomi come Sean Cannon dei Dubliners, Bob Cheevers e Tony Catlin.
Mary ha raccolto attorno a se molti dei musicisti con i quali ha suonato in questi ultimi anni: David McNee (chitarra, bouzouki, piano), Austin Ince (percussioni, whistle), Paul McKenna (voce, percussioni), Frankie Hepburn (chitarra, dobro), Chuck Fleming (violino), Tim O’Connor (chitarra), Jay Hepburn (batteria), John Cassidy (flauto), Alastair McCulloch (violino), Gordon McCulloch (fisarminica) and Duncan Lyall (basso).
Questo album è un mix di canzoni recenti e tradizionali, inclusa quella A Woman's Heart, la cui compositrice, Eleanor McEvoy, ha descritto la versione di Mary come "sublime".